A proposito del tema, molto attuale nella metropoli
milanese, del frazionamento immobiliare finalizzato
a tagli abitativi più adatti alle esigenze
contemporanee, sia in questo intervento che in
Marcantonio Colonna l’obiettivo era l’attualizzazione
e valorizzazione di un taglio abitativo di
ampie dimensioni, ad un piano molto basso (rialzato
in questo caso, per circa 160 mq di superficie
originaria), in relazione anche alle esigenze abitative
milanesi contemporanee.
Sono stati ritagliati in questo caso 3 bilocali, di cui
2 di ampie dimensioni, trattando in modo unitario
e coordinato anche lo spazio di distribuzione
comune nelle zone di ingresso, nel quale sono
state previste attrezzature di uso e di comoditità
comune ai tre appartamenti.
In entrambi i casi citati in premessa, la progettazione
è stata molto complessa, sia per la necessità
commerciale appunto di ricavare in questo caso
specifico almeno dei bilocali, sia per le stringenti
normative in tema di superfici minime.
Ne escono degli spazi peraltro apprezzabili sia in
tema di soggiorno, ampi e luminosi, che in tema
di camera matrimoniale, ben organizzata con armadio
a tutta parete sul fondo della medesima,
lasciando così libere le zone più luminose.
Particolare attenzione è stata posta agli impianti
di climatizzazione, che integrano in questo caso
delle macchine prive di unità esterna, a condensazione
aria-acqua e poste nei contro-soffitti delle
zone comuni (sempre con unità interne dedicate
per ogni vano abitabile), ad un sistema di ventilazione
meccanica controllata di tipo “puntuale”
(cioè singole macchinette poste su muro perimetrale
e atte a scambiatore/recuperatore di aria e
calore tra esterno ed interno).
Completano l’intervento le finiture di livello comparato
al mercato di medio livello, con pavimenti
e rivestimenti in grès di grandi formati.