Lavori e concorsi pubblici

Pioltello 2004

Il progetto qui illustrato riguarda la ristrutturazione di un campo sportivo comunale, sito nel comune di Pioltello (MI), con ampliamento degli spogliatoi, rifacimento delle recinzioni e formazione di una ciclopista e di un parcheggio, entrambi di uso pubblico. Ho avuto l’affidamento di questo incarico professionale (il primo ricevuto da una committenza pubblica) nell’anno 2000. Ho sviluppato il progetto in tutte le fasi disciplinate dalla Legge Merloni (progetto preliminare, definitivo ed esecutivo). Ho infine curato la direzione e contabilità dei lavori. L’opera è stata ultimata nell’ottobre del 2004.

Caratterizzazione degli spazi aperti e loro relazioni.

La nuova recinzione verso via Mozart è proposta in forma rettilinea, arretrata di circa cm. 50 rispetto ai pannelli prefabbricati di cls esistenti (di cui si prevede la demolizione, sia su questo lato che su via Tripoli).
Essa è prevista esecutivamente in pannelli grigliati di acciaio zincato ed è caratterizzata internamente da una siepe (Prunus Laurus Cerasus o Cotoneaster, altezza di impianto iniziale mt. 1.20, da sviluppare fino a mt. 2.00) che filtra la visione del campo di gioco. La formazione di un tratto di pista ciclopedonale anche su via Mozart (oltre che, come previsto, su via Tripoli) completa l’attrezzatura composita del marciapiedi, trasformato così in luogo di fruizioni complesse.

La nuova recinzione verso via Tripoli (della medesima fattura esecutiva di quella poc’anzi descritta) si assesta a mt. 5.00 dai fabbricati adibiti a spogliatoi, e parallela ad essi. Anche in questo caso, come in quello precedente, l’allineamento della recinzione determina una divergenza rispetto al sedime stradale di via Tripoli.

La ciclopista continua il suo andamento, in fregio alla nuova recinzione, anche su via Tripoli. In prossimità dell’incrocio con via Alfieri, dopo un tratto in leggera discesa (raccordo quote strada-campo sportivo) essa termina con un piccolo spazio di sosta ciclo-pedonale, valorizzato da preesistenze arboree di medio fusto.

Questo spazio precede quello più esteso, dedicato al parcheggio, che è direttamente accessibile anche da via Alfieri, che è previsto per venti macchine (con anche area riservata a cicli e motocicli) e che si allunga fino al confine con i fabbricati residenziali, affacciati sul marciapiedi nord di via Tripoli, quì attrezzato con siepe a raso e filare di alberi Tilia Cordata Erecta.

Dal parcheggio, usufruendo delle parti più ricettive del primo fabbricato appresso descritto e del marciapiedi di ingresso in asfalto colato, si accede direttamente allo spazio riservato al pubblico, che trova posto a ovest del rettangolo di gioco, su una tribuna prefabbricata a struttura metallica, di modeste dimensioni e già presente attualmente sul lato est del campo, di cui ne sono previsti lo spostamento sul lato ovest e il relativo posizionamento su una platea di fondazione in cls, già realizzata, che permetterebbe anche un eventuale ampliamento della medesima.

I fabbricati di nuova edificazione.

La piazzola del parcheggio è governata ad est dall’affaccio dal primo organismo edilizio previsto, destinato più direttamente alla funzione ricettiva del pubblico, avente dimensioni di mq. 60 circa di superficie coperta, nel quale si insediano i bagni pubblici di servizio agli spettatori (suddivisi in tre vani, secondo quanto richiesto dalle normative), un vano destinato a circolo-biglietteria, di 14 mq. circa, e infine un deposito-magazzino, di 15 mq. circa, con accesso esclusivo dall’interno dello spazio riservato a atleti e personale addetto, contenente anche un vano lavanderia.
Il fabbricato più consistente volumetricamente è invece quello destinato ai nuovi spogliatoi: assestandone l’ampliamento a partire dal muro cieco dell’attuale perimetro est (fino ad un totale di mq. 220 circa di superficie coperta) e rivedendone internamente la distribuzione, si intende ottenere una attrezzatura complessiva che risponda alle esigenze normative disciplinate sia dal C.O.N.I. (con deliberazione n. 851 del 15 luglio 1999), che dalla F.I.G.C. in accoglimento del D.M. 18.3.1996 (“Norme di sicurezza per la costruzione e la sicurezza degli impianti sportivi”).

Le funzioni più di servizio vengono infine assolte da un terzo organismo edilizio di 50 mq. circa, disposto internamente all’impianto sportivo e comprendente un ufficio per le società sportive, l’infermeria (mq. 11 circa) dotata di proprio servizio igienico e il vano caldaia.

Tra questo edificio e la zona di ingresso atleti e ufficiali di gara, previste da via Mozart e perciò nettamente separate da quella riservata al pubblico, si prevede uno spazio destinato al parcheggio protetto per gli ufficiali di gara.

Progetto architettonico e coordinamento generale:

A.E.F.

Progetto strutture:

Annapaola Olgiati

Progetto impianti:

M.L. Impianti

Collaboratori:

Stefania E. Martinelli, Alessandro Isastia

Impresa appaltatrice:

“Consorzio I.R.I.T.”, Roma

Anno

2001 - 2004

Costo e superficie di intervento:

€ 431.686,54

Fotografie:

© Alberto E. Frascotti

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