Negli primi anni del XXI° secolo ho iniziato ad aprire le mie collaborazioni professionali anche verso le manutenzioni straordinarie dei fabbricati di abitazione condominiali.
In questi casi l’attività professionale va dalla computazione dei lavori alle scelte cromatiche e di finitura, passando dalla direzione dei lavori e dal coordinamento generale.
Nel caso quì rappresentato l’intervento è di rifacimento dell’intonaco, ormai ampiamente ammalorato (vista anche l’età originale, primi anni ’60), con anche dotazione di nuovo supporto termico, suggerito anche dalle più recente normative in materia di contenimento dei consumi energetici.
A parte l’evidente risultato finale, interessante anche cromaticamente, il lavoro si è rilevato assai complesso anche per il cattivo stato di manutenzione della muratura paramano esterna, in più punti ricostruita integralmente perché sbriciolatasi in fase di scrostamento dell’intonaco originario.
Il lavoro è stato completato anche dal rifacimento dei balconi, sia a livello di intonaco che di messa a norma dei parapetti metallici, dal rifacimento dei davanzali in pietra, dall’esecuzione di zoccolatura in grès e dal rifacimento degli spigoli sia murari che delle parti in grès.